Cinema
A breve partiranno le Campagne di Crowdfunding su Kickstarter e Produzioni dal Basso. Sostieni l’iniziativa.
Chiara Merlo spiega come e soprattutto perché è nato Angelina, lo short film da lei stessa sceneggiato, diretto da Giordano Affolti che tratta del rapporto tra sesso e consenso, in senso ampio, e, nello specifico, di sfruttamento delle donne, spesso bambine, buttate in strada e costrette a fare sesso per il piacere e il denaro altrui.
“Angelina”
Short Film
Campagna Crowdfunding
Written by Chiara Merlo
Directed by Giordano Affolti
Avete mai pensato di prostituirvi?
Sareste già una fortunati ad averlo pensato come opzione di guadagno o per trasgressione.
Ma se siete tra quelli a cui vengono i brividi o a cui sale la rabbia vedendo ragazze e ragazzi in strada, sappiate che la vostra immaginazione non aderirà mai alla realtà. Sia per retrocultura che per impossibilità di immedesimazione.
La differenza tra una scelta consapevole e lo sfruttamento sotto minaccia, sia fisica che psicologica, è abissale. E’ l’apice della disumanizzazione. Attraverseremo stati d’animo, flashback, suggestioni allo scopo di capire profondamente i ruoli di questa barbarie che si perpetra quotidianamente in ogni angolo del mondo.
“Le bambine che stanno per strada immigrate vengono costrette a prostituirsi, è come se venissero violentate 50 volte al giorno, piangono, vengono picchiate, mutilate, infettate… e restano senza nome, senza voce, nessuno le conosce e nessuno saprà mai la loro storia se non la raccontiamo.”
“Ci sono loro, gli sfruttatori, senza scrupoli. I primi ad abusarne, a “metterle a rendita”. Ad essere più precisi a mettere sul mercato i loro corpi annullando la loro dignità di donne, bambine. Annullando la loro vita, personalità, i loro sogni, amori e sorrisi.”
“Poi ci sono i clienti. Che dire… Restano nell’ombra come fossero loro le vittime del sistema criminale organizzato. Uno stato che protegge appunto la loro privacy. Ha dell’incredibile. Incredibile è il sessismo, la discriminazione verso le vite di donne/bambine svuotate da costoro .”
Chiara Merlo, avvocato, criminologa e giornalista ma sopratutto donna sensibile e attenta ai disagi sociali, ha sentito la necessità di stendere la sceneggiatura di “ANGELINA” in cui ci si immerge con imbarazzo, rabbia ed impotenza tali da voler contribuire ad un cambiamento verso una cultura della libertà sessuale e del diritto di chiunque a viverla felicemente e consensualmente, di qualsiasi natura sia.
Giordano Affolti, filmdirector e fotografo, con un punto di vista maschile, un’esperienza nel ritrarre corpi nella loro bellezza e sostenitore della consensualità, compenserà l’approfondimento di Chiara attraverso la regia di “ANGELINA”.
