De Crescenzo è riuscito a costruire un percorso lungo millenni e tra i più illustri pensatori non poteva dimenticare il calavrese abate Giovacchino di spirito profetico dotato. Di Gioacchino, oltre che le notizie biografiche, chiarisce subito che il suo problema principale era il carattere, definendolo un incazzoso terribile che per tutta la sua vita non fece altro che litigare con le autorità religiose…

Il racconto di quel che succede lì dentro è affidato all’ancella che è memoria del prima e anticipazione del poi, passato e futuro improvvisamente azzerati da un qui e ora claustrofobico. Dove si è soli, irrimediabilmente isolati eppure spiati, controllati, eterodiretti. Dove ogni residuo di coscienza e volontà individuale è destinato a soccombere, normalizzato dalla legge e annullato nel potere degli uomini al comando, i Comandanti.

Regia di Barrie Kosky con i Berliner Ensemble
Assistendo a L’opera da tre soldi con i Berliner Ensemble diretti da Barrie Kosky, al Teatro Argentina per Romaeuropa Festival, forse l’ospitalità più attesa, vero asso nella manica di questa edizione 2022, si ha l’impressione forte di essere di fronte a un teatro con una marcia ‘alternativa’, non direi una marcia in più, ma una marcia radicalmente diversa dal modo, anzi dai modi, in cui procede il teatro nelle pur varie e variabili forme a cui siamo consueti.

“La prima cosa che mi viene da dire è che questo giallo ha tutte le caratteristiche di un romanzo vero e proprio. Nel senso che all’intreccio tipico del genere giallo si aggiunge molto altro. Anzi: direi che il giallo è, per l’autrice, Loretta Cavallaro, occasione per veicolare questioni di grande peso che le stanno chiaramente a cuore”.

Con questo progetto ad immagini, con i ritratti attenti delle persone che ci camminano affianco, e che ci raccontano con uno sguardo la loro vita felice, o infelice, Giordano Affolti ha voluto restituire a queste persone la loro scelta, il loro percorso, quella indelebile strada già fatta, e che, per cause più grandi di noi, a un certo punto ci è stata interrotta, e in qualche modo resa vuota.